L'economia dell'attenzione non lascia scampo: Demna da Gucci è la notizia della settimana, arrendetevi, è inutile che proviate a cercare altro nei vostri feed.
Drake ha scritto un libro di poesie
Dopo Lana del Rey (la sua raccolta Violet e altre poesie è uscita in Italia proprio un anno fa, il 28 giugno, mentre di stamattina è la sorprendente notizia della sua data al festival La prima estate a Lido di Camaiore, domenica 2 luglio) anche Drake si è dato alla poesia. Più di un anno dopo averlo anticipato per la prima volta nel suo programma radiofonico, champagnepapi ha pubblicato il suo primo libro, 168 pagine di poesie mai pubblicate prima su «fama, romanticismo e relazioni». Ha un titolo molto bello: Titles Ruin Everything (sottotitolo: A Stream of Consciousness). Pubblicato da Phaidon, non è il frutto di un lavoro solitario: Drake l’ha scritto con Kenza Samir, amico di lunga data e collaboratore alla scrittura delle sue canzoni che ha contribuito ad album come Views e If You’re Reading This, It’s Too Late.
Visualizza questo post su Instagram
A quanto pare Drake ci tiene moltissimo: «Non so se ho mai voluto di più che le persone comprassero o sostenessero qualcosa nella mia vita», ha scritto su Instagram (qualcuno ha commentato «William Drakespeare», qualcun altro ha scritto «sarà il primo libro che leggerò nella mia vita»). Negli annunci sui giornali che promuovono Titles Ruin Everything, Drake ha incluso un codice QR che conduce a un sito web con un messaggio in cui annuncia che insieme al libro arriverà anche un nuovo album: «I made an album to go with the book. They say they miss the old Drake girl don’t tempt me. FOR ALL THE DOGS». Il libro si può ordinare online sul sito di Phaidon, ma anche su SSENSE, END. Clothing e Drake Related.