Nello store Apple di piazza Liberty a Milano, nei primi tre giovedì di marzo Rivista Studio racconterà i protagonisti di tre realtà imprenditoriali che hanno innovato i propri ambiti.
Dove si mangia la migliore pasta a New York

Il New York magazine ha da qualche tempo inaugurato un format in cui i suoi editor consigliano il meglio in assoluto di New York in termini di mangiare, bere, o cose da fare. È arrivato anche il turno della pasta all’italiana, di dieci piatti di pasta cucinati da altrettanti locali, scelti seguendo anche i concetti di quello che, insieme a Joe Bastianich, è il più famoso cuoco e gastronomo italo-americano di questi anni: Mario Batali. Qui di seguito la lista pubblicata dal New York:
1. Fusilli con polpo brasato nel vino rosso e midollo (Marea)
2. Spaghettini al limone (Sandro)

3. Rigatoni alla diavola (Lilia)
4. Anelloni con sugo d’agnello, senape e mollica di pane (Porsena)
5. Garganelli con funghi trifolati (Babbo)
6. Spallina: doppi ravioli con squacquerone, coniglio e fave (Osteria Morini)
7. Linguine con 4 spicchi d’aglio e mollica di pane (Bar Primi)

8. Spaghettoni al pomodoro (Ribalta)
9. Bauletti (Del Posto)
10. Gnocchi di ricotta (Esca)

Mark Zuckerberg, Jeff Bezos, Elon Musk: hanno contribuito a costruire il mondo in cui viviamo e il modo in cui lo viviamo, ma ora sembrano intrappolati in una crisi di mezza età fatta di metaversi impossibili, colonizzazioni spaziali e licenziamenti di massa.

L'IA sta diventando sempre più usata in campo artistico e nella generazione di immagini. Anche le immagini delle storie del nuovo numero di Rivista Studio, realizzate da Vittorio Maria Dal Maso, sono state generate usando una serie di algoritmi.