Intervista all'autrice di La valle oscura, il memoir di un’umanista che ha trascorso 5 anni nel più grande laboratorio di trasformazione tecnologica e sociale.
La prima personale in Italia dell'artista danese-vietnamita, appena inaugurata alla galleria MASSIMODECARLO, non ha titolo né comunicato stampa: abbiamo provato a farci dare da lui qualche dritta.
Intervista al fotografo di cui è disponibile la prima monografia, In Search of Appropriate Images, un insieme di paesaggi, oggetti e forme astratte.
Nell'attesa dell'arrivo della serie tv tratta da Il suo corpo e altre feste, un dialogo con una delle voci più interessanti della letteratura queer.
Volto di Omar Little in The Wire, è morto a 54 anni: era la storia di copertina del numero 0 di Rivista Studio.
Dal 5 al 10 settembre torna a Milano la grande manifestazione dedicata al design, alla sua prima prova dopo l'annullamento causato dalla pandemia.
Cosa sappiamo di Beautiful World, Where Are You, il terzo attesissimo romanzo della “scrittrice dei Millennial” in uscita il 7 settembre e perché non vediamo l’ora di leggerlo.
Da qualche anno si sta assistendo alla riconsiderazione dell'opera della designer: ai Rencontres d’Arles (fino al 26 settembre) sono in mostra i suoi fotomontaggi, ora raccolti in un libro.
Una lista delle uscite attese da qui a dicembre.
Il nuovo capitolo della saga ha il compito di salvare l'industria cinematografica dalla pandemia, ma non va visto solo per questo.
Donda, alla fine, è arrivato e oltre a reinventare il concetto di album, è un disco da ascoltare e riascoltare.
Il suo primo romanzo, Chiaroscuro, è stato accolto negli Stati Uniti come l’esordio di un grande talento. Dialogo con la scrittrice e artista trentenne considerata l’erede di Zadie Smith.
Dalle esperienze legate alla Computer-generated imagery al rapporto tra Dante e la cultura pop: una selezione delle esposizioni più interessanti che apriranno nei prossimi mesi.
Elogio e lamento sull'incapacità di portare a termine le cose a partire da Per pura rabbia di Geoff Dyer, un libro che dovrebbe parlare di un saggio su D. H. Lawrence ma in realtà esplora i contorti meccanismi della scrittura e della vita di chi scrive.