Travolti dalla sconfinata offerta delle piattaforme streaming e stanchi dei blockbuster ultramiliardari, gli spettatori apprezzano sempre di più una nuova offerta cinematografica: quella dei vecchi film che tornano in sala per pochi giorni.
La prima polemica del Festival 2024 riguarda lui, la sua canzone e il dialetto napoletano.
Elon Musk ha annunciato il riuscito impianto del suo primo chip cerebrale, riaccendendo una fascinazione che la letteratura e il cinema sci-fi raccontano ormai da più di un secolo.
Le mancate candidature di Margot Robbie e di Greta Gerwig hanno sorpreso tutti e fatto arrabbiare tanti: per la prima volta, il film dell'anno è stato snobbato.
Diretto da una regista di 29 anni e vincitore del premio Un Certain Regard a Cannes, parla della vacanza a Creta di tre adolescenti e ha tutte le caratteristiche per replicare il successo del film con Paul Mescal.
La racconta una serie, Feud: Capote vs. The Swans, diretta da Gus Van Sant: la storia di come lo scrittore divenne l'uomo più odiato dall'alta società newyorchese, del suo capolavoro incompiuto, della sua morte.
La Fondation Beyeler di Basilea ospita l’importante personale dedicata all’artista canadese famoso per i suoi imponenti lightbox e le stampe fotografiche.
Cosa abbiamo letto a gennaio in redazione.