Dopo molto tempo dedicato a dare importanza all’autorialità, anche il mondo della fotografia ha scoperto la bellezza delle immagini anonime.
Oggi arriva su Disney+ l'ultimo episodio della prima stagione della serie creata e diretta da Tony Gilroy, che in dodici puntate ha portato la saga dove nessuno aveva mai osato prima.
Il film di Mark Mylod è una satira anti-fine dining, una presa in giro a chef megalomani e clienti pretenziosi.
In Qualcosa di nuovo sotto il sole immagina un futuro catastrofico in cui per sopravvivere berremo acqua artificiale: intervista alla scrittrice che nei suoi libri esplora come sta cambiando il rapporto tra il nostro corpo e il mondo in cui viviamo.
Intervista a Samuele Gottardello, aka Blak Saagan, sul suo disco Se ci fosse la luce sarebbe bellissimo, intitolato come una delle lettere di Moro e che di Moro racconta il rapimento, la tragedia e la morte.
Paolo Sorrentino fa rivivere l'opera di Mattia Torre con un'antologia in sei parti tra teatro, cinema e tv.
Recycling Beauty, dal 17 novembre al 27 febbraio alla Fondazione Prada, è un progetto di Salvatore Settis dedicato al riuso del passato e all’importanza dei frammenti e dell’interpretazione.
La mostra Portraits of Friends di Bruce Bernard racconta momenti d'intimità di Lucian Freud, Francis Bacon, Frank Auerbach, Michael Andrews, Celia Paul, gli artisti con i quali Bernard ha passato la vita e che nelle sue foto diventano soltanto degli amici.
L'esordio alla regia di Antonio Dikele Distefano è un film che racconta i temi cruciali del presente, dall'integrazione delle seconde generazioni all'importanza delle community.
L'ultimo capitolo del Marvel Cinematic Universe è già in cima al botteghino mondiale, ma a vederlo viene da chiedersi se avevamo davvero bisogno di un altro film di supereroi. E dei prossimi.
Intervista all'autore di Spillover, ritornato in libreria con Senza respiro, una storia corale del Covid, dal pipistrello al vaccino.
Intervista a Robert Jensen, uno dei due autori di An Inconvenient Apocalypse, libro in cui descrive la fine del mondo come un fatto inevitabile e spiega come prepararsi al futuro che ci aspetta.
La seconda stagione della serie, ambientata in un resort di Taormina, inizia con un trionfo di paesaggi da sogno e canzoni di Gino Paoli: non vediamo l'ora che tutto si trasformi in un disastro.
La biografia del grande scrittore americano è piena di storie e aneddoti, dalla a alla z.
La serie Netflix di Francesco Bruni, tratta dal romanzo di Daniele Mencarelli, è uno dei migliori esempi di racconto sul rapporto tra giovani e salute mentale.
Atlante dei capricci architettonici e delle bizzarrie urbanistiche d'Italia e del mondo, dalla Scarzuola di Tomaso Buzzi alla Latina-Pontinia-Sabaudia mussoliniana passando per Poundbury, il villaggio dei sogni di re Carlo d'Inghilterra.