Per strada in striminziti calzoncini sportivi, alle sfilate con striminziti calzoncini sartoriali, oggetto del desiderio di tutti, col Gladiatore II si prepara a diventare definitivamente un divo.
Intervista al regista, in occasione del ritorno in sala di Sbatti il mostro in prima pagina in versione restaurata.
Burtynsky: Extraction / Abstraction, all'M9 - Museo del ’900 di Mestre, racconta 40 anni carriera dell'artista canadese che indaga il rapporto tra uomo e natura, conosciuto soprattutto per Anthropocene: The Human Epoch.
Da giugno in poi i palinsesti televisivi si riempiono di repliche, con gli spettatori che si lamentano tanto ma che poi non resistono all'ennesima visione di Altrimenti ci arrabbiamo, Paperissima o Techetecheté.
Il Guggenheim Bilbao ospita la più grande personale europea finora dedicata all’artista giapponese che ha conquistato il mondo dell’arte con i suoi personaggi insieme dolcissimi e incazzati.
La sua musica era chiamata "pop mediterraneo": è capace di descrivere bene certi languori e certe seduzioni sfumate e balneari.
Cosa abbiamo letto a giugno in redazione.
Charli XCX ci ha salvato da un'estate senza senso, regalandoci un album strepitoso già a partire dalla copertina, immediatamente diventata un meme, musicalmente audace, emotivo e profondo.
Dopo aver entusiasmato la critica all'ultima Mostra del cinema di Venezia e nei festival di mezzo mondo, il nuovo film di Richard Linklater arriva oggi nelle sale italiane.
Il documentario su Dario Bellezza, il "Rimbaud di Monteverde", su Sky Arte dal 29 giugno, è un'altra conferma del sorprendente ritorno della passione per poeti e poetesse.
Mentre eravamo tutti impegnati a fare l'esegesi dei testi di Taylor Swift o ad aspettare il nuovo album di Rihanna, il pop americano aveva già scelto la sua prossima regina.