Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.
C’è una data di uscita per Crimes Of The Future
È stato uno dei film più attesi, amati e discussi dell’ultimo Festival di Cannes, il ritorno al body horror di David Cronenberg che ha costretto diverse persone presenti alla prima ad abbandonare la sala dopo appena cinque minuti di visione (d’altronde Cronenberg lo aveva detto che la reazione che si aspettava e nella quale sperava era proprio questa). Ora Crimes Of The Future ha finalmente una data d’uscita anche nella sale cinematografiche italiane: Lucky Red ha annunciato l’ingresso del film nel suo listino, al cinema lo potremo vedere a partire dal 24 di agosto.
#DavidCronenberg torna al Cinema con #CrimesOfTheFuture, nuovo thriller dispotico.
Protagonista @ViggoMortensen, che ha lavorato col regista in La promessa dell’assassino, A history of violence e A dangerous method, insieme a #LéaSeydoux e #KristenStewart.
Dal 24 Agosto al Cinema pic.twitter.com/2uYfZ5DgZ9— Lucky Red (@luckyredfilm) July 7, 2022
Crimes Of The Future, come detto, segna il ritorno di Cronenberg al genere che lo ha reso uno dei maestri del cinema contemporaneo, il body horror. Nel cast ci sono Viggo Mortensen, che torna a lavorare con il regista canadese dopo A History Of Violence, La promessa dell’assassino e A Dangerous Method, Léa Seydoux e Kristen Stewart. La storia è ambientata in un futuro distopico in cui, come si legge nella sinossi ufficiale del film, «gli esseri umani si sono adattati alla vita in un ecosistema sintetico, i loro corpi subiscono mutazioni e trasformazioni». Come visto già nel primo teaser trailer, l’estetica del film è costruita su una sorta di degenerazione della chirurgia, una pratica che in questo futuro è abusata e capace di generare veri e propri mostri (come l’uomo con le labbra e gli occhi cuciti e con il corpo coperto di orecchie che si vede nel teaser). Mortensen interpreta Saul Tenser, un performance artist che usa le metamorfosi del suo corpo come “prop” negli spettacoli itineranti che organizza insieme alla compagna Caprice (Seydoux). Stewart ha la parte di Timlin, agente del National Organ Registry, ossessionata dai due tanto quanto la misteriosa organizzazione che dà la caccia a Saul perché convinta che attraverso il suo corpo passi la «verità sulla prossima fase dell’evoluzione umana».