Hype ↓
10:14 mercoledì 9 aprile 2025
Alla prossima Mostra del cinema di Venezia, Werner Herzog verrà premiato con il Leone d’oro alla carriera «Questa la considero una medaglia», ha detto il regista, che ne ha approfittato anche per ricordare a tutti i numerosi nuovi progetti ai quali sta lavorando.
Si è scoperto che la foto del finale di Shining è una foto vera A distanza di 45 anni dall'uscita del film, due ricercatori hanno trovato l'immagine che ispirò Kubrick per il finale.
In Spagna c’è stata la più grande manifestazione per il diritto alla casa di sempre Hanno partecipato i cittadini di 40 città, 150 mila solo a Madrid: chiedono tutti «la fine del racket degli affitti».
Quali sono i sei romanzi candidati al Booker Prize 2025 C’è anche l’italiano Vincenzo Latronico con Le perfezioni.
Robert De Niro riceverà la Palma d’oro alla carriera al Festival di Cannes L'attore verrà premiato durante la cerimonia di apertura del Festival, che inizia il 13 maggio.
Il Ministero della cultura greco ha negato a Yorgos Lanthimos il permesso di girare all’Acropoli Per motivi di "incompatibilità con il simbolismo e i valori che l'Acropoli rappresenta", il regista dovrà ambientare altrove alcune scene del suo nuovo film, Bugonia.
Uno sviluppatore ha creato un Pdf più grande dell’universo osservabile Un file la cui estensione supera i 37 bilioni di anni luce e che, come ha detto lo sviluppatore, è meglio non provare a stampare.
Quattro film si contenderanno quasi tutti i David di Donatello di quest’anno Ma ci sono anche delle sorprese molto interessanti tra i candidati al premio per il Miglior esordio alla regia.

Luke Skywalker potrebbe essere il nuovo cattivo di Star Wars

17 Ottobre 2017

Dopo l’uscita di Star Wars – The Force Awakens, il primo episodio della nuova trilogia, l’attenzione dei fan era concentrata sul personaggio di Daisy Ridley, che sembra a tutti gli effetti l’ultimo protagonista della saga. Chi è Rey? Quali sono le sue origini? Chi ha visto i film sa quanto contino in Guerre Stellari i legami di famiglia. Non stupisce, quindi, che esistono alcune teorie secondo cui Rey è la figlia di Luke Skywalker (ma ne esistono anche di altre). Con il trailer di The Last Jedi, l’Episodio VIII, rilasciato recentemente e le immagini del materiale pubblicitario, queste speculazioni sono state accantonate per una nuova teoria, secondo cui il cattivo nel film di Rian Johnson sarebbe nientedimeno che Luke Skywalker.

Per dare un po’ di concretezza in più a simili speculazioni, gli ideatori della teoria hanno preso in considerazione le locandine e i cartonati per i cinema. Nei poster di Last Jedi, che uscirà a dicembre, Luke sovrasta i personaggi in un primo piano molto contrastato, che regala effettivamente un’aria minacciosa e ambigua. Nelle illustrazioni della trilogia classica (e in alcune della seconda trilogia) il terzo superiore è stato sempre occupato dall’antagonista. La regola non è stata ignorata con il film di Abrams, nonostante un orientamento più verticale della composizione. Un indizio ulteriore potrebbe essere il cartonato per le sale d’attesa dei cinema, diviso in due sezioni. Da una parte ci sono i personaggi buoni, dall’altra i cattivi. Ebbene Luke è l’unico che compare su entrambi i lati.

Un giornalista del Guardian sottolinea quanto sarebbe emotivamente impegnativo per i fan rivalutare la figura di Luke, soprattutto perché J.J. Abrams ha trattato gli appassionati con i guanti, considerando che l’Episodio VII è a tutti gli effetti un remake non ufficiale del primo film della saga (che eleva al rango di mito intoccabile).

Foto Star Wars – The Last Jedi
Leggi anche ↓
È stata pubblicata la prima ricerca sull’uso del deepfake in guerra

La guerra della disinformazione

Il conflitto in Medio Oriente ci sta impartendo ancora una volta una lezione che abbiamo già imparato prima con la pandemia e poi con l'invasione russa dell'Ucraina: i social non sono più i luoghi delle notizie.

Il governo indiano ha ufficialmente incriminato Arundhati Roy

C’è un problema di caschetto tra le persone normali

Pierfrancesco Favino ha torto e lo sa anche lui

L'attore ha rivendicato il diritto degli italiani a interpretare personaggi italiani, una polemica sull'appropriazione culturale in cui sono finiti in mezzo Adam Driver, Mads Mikkelsen e pure Vittorio Gassman.

I presentatori dei late show americani hanno fatto un podcast insieme