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35 anni di apparizioni di “clown malvagi” in America

04 Ottobre 2016

Una delle notizie di più stringente attualità negli Stati Uniti riguarda una serie di avvistamenti di quelli che sono stati definiti evil clowns, pagliacci intenti ad attirare bambini nei boschi o semplicemente a spaventarli, sulla falsariga di quanto faceva Pennywise, il celebre protagonista di It di Stephen King. La questione ha creato una specie di improbabile isteria collettiva, generando una vastità di interventi che passano da quelli in prima persona dello stesso King – l’ultimo è di ieri – a cose come l’intervista di Gq a uno dei «creepy clown».

La prima segnalazione è avvenuta ad agosto in South Carolina, dove alcuni bambini hanno iniziato a dire alla polizia che un gruppo di clown gli aveva offerto soldi per «seguirli nel bosco». Poi gli avvistamenti si sono allargati, diventando, appunto, un’epidemia che ha portato ad arresti, comunicati delle autorità e qualche scherzo. Oggi Slate però prova a invitare alla calma i cittadini, spiegando che in realtà quello dei pagliacci avvistati è un refrain tutt’altro che nuovo: negli ultimi 35 anni di storia americana ci sono addirittura 13 storie simili a quella che sta imperversando in queste settimane.

Clowns Gather For Annual Church Service Honouring Joseph Grimaldi

Il primo avvistamento risale al 7 maggio 1981: la cornice è Brookline, Massachusetts. Alla scuola elementare Lawrence cominciano ad apparire regolarmente due clown alla guida di un furgone nero, che poi scendono e si mettono a offrire caramelle ai bambini. Inizia un’indagine che non porterà a nessuna conclusione: i pagliacci, se sono mai esistiti, rimangono a piede libero. La questione più recente, invece – prima di arrivare a quest’anno – è del 2014 a Fishers, una città di 80 mila abitanti nell’Indiana: «il clown per una volta non ha un furgone, ma porta dei palloncini colorati», commenta Slate.

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