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Un paese in Vermont ha bannato gli influencer
Pomfret, in Vermont, è un paesino piccolissimo e tranquillo: fattorie che vendono mele o zucche, un alimentari con un po’ di tutto, un centro d’arte con una galleria e un teatro. Da quando alcune fotografie del meraviglioso foliage che si manifesta nel mese di ottobre hanno iniziato a girare sui social, però, il paese viene inondato da quelli che la Bbc chiama i “leaf-peepers”, ma che potremmo anche soprannominare i “turisti delle foglie”: provengono da tutto il mondo, percorrono in auto le colline della regione e invadono le piccole città per fotografare foglie e paesaggi e postarli sui loro profili Instagram e TikTok. Il danno più grande l’hanno fatto le foto della fattoria Sleepy Hollow, diventata virale su Instagram, come dimostra questo tag, dove potete trovare centinaia e centinaia di foto filtrate che ritraggono il paesaggio dallo stesso punto di vista, spesso sullo sfondo di influencer in posa che ostentano look succinti ma perfettamente in palette coi colori autunnali del foliage. Essendo il cattivo gusto perfettamente legale e non perseguibile dalla legge, i poveri abitanti di Pomfret non avrebbero potuto far altro che accettare il loro destino, se non fosse che gli aspiranti influencer e gli appassionati di foliage sono diventati sempre più numerosi e, soprattutto, molesti.
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Deborah Goodwin, coordinatrice delle mostre presso l’Artistree Community Arts Center di Pomfret, ha detto che ha capito che la situazione era sfuggita di mano quando sono iniziati ad arrivare autobus pieni di gente che parcheggiavano davanti alla fattoria e scaricavano decine di persone. Gli influencer scavalcavano regolarmente un cancello tappezzato di cartelli “divieto di ingresso”, installavano cabine per accogliere i loro numerosi cambi d’abito, parcheggiavano le loro “city car” sulla stretta strada sterrata e lasciavano “rifiuti corporei” sul ciglio della strada. «È stato brutto», ha raccontato Goodwin alla Bbc. «I residenti si sono lamentati». Così, durante la stagione della autunnale del 2022, le forze dell’ordine hanno temporaneamente trasformato la strada oltre Sleepy Hollow in un’arteria a senso unico. Non è bastato a dissuadere i turisti dal comportarsi male. Quest’anno, allora, i residenti hanno provato un approccio diverso e si sono affidati al crowdsourcing.
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In un appello pubblicato su GoFundMe, un team di organizzatori ha scritto: «[Abbiamo] sperimentato un’ondata senza precedenti di “influencer” turistici alimentati da Instagram e TikTok… [che] hanno danneggiato strade, hanno avuto incidenti, hanno richiesto il traino fuori dai fossati, giardini calpestati, defecato su proprietà private… e aggredito verbalmente i residenti». Ad oggi, la richiesta ha raccolto 103 donazioni e raccolto 16.068 dollari. Di conseguenza, i funzionari della città hanno votato per chiudere le strade che conducono alla fattoria durante l’alta stagione del foliage autunnale (dal 23 settembre al 15 ottobre) ai non residenti, suscitando l’ira dei turisti e degli influencer che si sono ritrovati ad aver viaggiato fino a Pomfret “per niente”.