Una nuova funzione che ha (prevedibilmente) conquistato internet: sono già migliaia le immagini ghiblizzate, tra foto, meme e scene di film.
La Casa Bianca ha pubblicato sui social la foto “ghiblizzata” di un’immigrata che viene espulsa
Dimostrando come la nuova funzione di ChatGPT possa essere usata a fini di discriminazione.

In questi casi si usa la parola inglese enshittification, che serve per indicare la tendenza delle cose di internet a trasformarsi in merda. È quello che è successo con il Ghibli prompting scoperto nell’ultima versione di ChatGPT: ci sono volute meno di 24 ore perché passasse da curiosità a mania, da mania a scocciatura e oggi, infine, da scocciatura a cacca.
https://t.co/PVdINmsHXs pic.twitter.com/Bw5YUCI2xL
— The White House (@WhiteHouse) March 27, 2025
Il contributo finale, decisivo lo ha dato come spesso capita ultimamente il profilo Instagram della Casa Bianca, che ha pensato di unirsi al divertimento collettivo pubblicando un’immagine ghiblizzata di un’immigrata che viene arrestata dagli agenti dell’Ice (Immigration and Customs Enforcement). Divertente, no? Cosa c’è di più divertente di una persona in manette e in lacrime? Cosa c’è di più divertente che esporre il prossimo al pubblico ludibrio a scopi unicamente propagandistici?
🇺🇸Virginia Basora-Gonzalez, a previously deported alien felon convicted of fentanyl trafficking, was arrested by @ICEgov in Philadelphia after illegally reentering the U.S.
She wept when taken into custody (picture attached). pic.twitter.com/qwTpCgTRu9
— The White House (@WhiteHouse) March 18, 2025
Non è nemmeno la prima volta che i profili social usano questa persona come contenuto. La donna ritratta in questa immagine si chiama Virginia Basora-Gonzales, 36enne dominicana che era stata arrestata il 6 giugno del 2019 con l’accusa di possesso di sostanze stupefacenti a fini di spaccio (la sostanza in questione era fentanyl). Condannata a un anno di carcere, era tornata in libertà nel marzo del 2020. Il 6 ottobre dello stesso anno era stata arrestata ed espulsa dall’Ice. Cinque anni dopo, per la precisione lo scorso 13 marzo, sui social della Casa Bianca sono apparse delle foto non ghiblizzate di Basora-Gonzales in manette e in lacrime: era appena stata arrestata con l’accusa di essere rientrata illegalmente negli Stati Uniti. Il 18 marzo è stata espulsa nuovamente, dopo essere diventata contenuto social. Dieci giorni dopo, un altro contenuto social a lei dedicato, perché quando un contenuto funziona, si sa, è bene insistere.