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Il marchio cinese BYD dice di aver inventato un’auto elettrica che si ricarica in 5 minuti

E sarebbe un altro bel problema per Tesla, che continua a perdere valore.

20 Marzo 2025

Non sono giorni semplici per Tesla: ieri la famosa banca JPMorgan ha scritto in un report: «Facciamo fatica a ricordare qualcosa di analogo nella storia dell’industria automobilistica, in cui un marchio abbia perso così tanto valore in così poco tempo». Colpa di molti fattori, non ultima la svolta estremista di Elon Musk. Ora le cose potrebbero peggiorare, per questioni di concorrenza.

Il gruppo di automobili cinese BYD, scrive Gizmodo, ha presentato un nuovo sistema di batteria che sostiene di poter caricare un veicolo interamente elettrico in 5 minuti, ovvero poco più del tempo che impiega a riempirsi il serbatoio di un’auto a normale combustione. Sarebbe una svolta per l’industria dell’elettrico, che vede la lentezza nel caricamento come un ostacolo all’espansione. Sarebbe un problema per Tesla, che ha un record di invece 15 minuti, con i suoi Supercharger: è tre volte tanto.

A proposito di batterie cinesi: già l’anno scorso Robin Zeng, Ceo della compagnia CATL, aveva preso in giro Musk dicendo che «non sa come si costruisca una batteria». BYD è l’acronimo di Build Your Dreams, e nasce proprio come compagnia produttrice di batterie, nel 1995. Passa poi all’automotive nel settore elettrico, e i suoi prezzi sono estremamente concorrenziali: il modello più economico costa circa 10 mila euro. Ha in progetto di espandersi nei mercati di tutto il mondo, e anche per questo a ottobre 2024 ha assunto Maria Grazie Davino, ex responsabile di Stellantis per il Regno Unito, diventata regional managing director di Germania, Svizzera, Polonia, Austria e Repubblica Ceca. Nel frattempo, le azioni di Tesla hanno perso più del 40 per cento del valore dall’inizio del 2025, e a marzo Ross Gerber, uno dei più grandi investitori del brand, ha chiesto a Musk di dimettersi da Ceo.

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