L'economia dell'attenzione non lascia scampo: Demna da Gucci è la notizia della settimana, arrendetevi, è inutile che proviate a cercare altro nei vostri feed.
Il fidanzato di Bret Easton Ellis è stato arrestato a Hollywood
Quando eravamo andati a intervistarlo a casa sua, a Los Angeles, nel 2017, per la cover story del numero 32 di Rivista Studio, Bret Easton Ellis conviveva con un ragazzo che chiamava affettuosamente “il millennial socialista”. Ai tempi Todd Michael Schultz (figlio di Bill Schultz, produttore dei Simpson) aveva 30 anni e stava insieme al famoso scrittore già da 7. Una storia lunga e importante (a oggi sono 14 anni) che ora potrebbe attraversare qualche difficoltà a causa dell’arresto di Schultz, riportato in questi giorni da vari quotidiani tra cui il New York Times, che ha colto l’occasione per un veloce ritratto firmato da Jacob Bernstein che si sofferma in particolare sulla sua attività politica (nel 2011 Schultz veniva definito da Interview «compositore e cantante pop»), comprese le candidature per diventare il presidente degli Stati Uniti e le cause a Elon Musk. Secondo quanto riferito da Abraham Bedoyan, un sergente della contea di Los Angeles, l’uomo, che oggi ha 37 anni, è accusato di furto con scasso.
A denunciare il furto è stata una donna che ha chiamato la polizia dopo aver trovato un intruso nel suo appartamento. La donna racconta di avergli chiesto di andarsene senza ottenere da lui alcuna risposta o reazione. L’uomo è stato facilmente catturato e condotto in un’auto della polizia. Interrogato sull’accaduto Ellis ha detto che Schultz soffre di «gravi problemi di salute mentale aggravati dalle droghe». Ha spiegato che non ha commesso nessuna violenza e che Schultz, vittima di un episodio psicotico, è entrato in un appartamento aperto, credendo che fosse quello di Ellis. Per questo motivo, secondo lo scrittore di Le schegge (ora anche regista, ne parlavamo qui proprio qualche giorno fa), le accuse potrebbero essere ridotte a violazione di domicilio. Schultz è detenuto presso il Twin Towers Correctional Facility nel centro di Los Angeles, in un reparto psichiatrico.