Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
Cosa c’è nella sushi box da 800 dollari preparata da un costoso ristorante di NY durante il Coronavirus
Che aspetto ha una sushi box da 800 dollari? L’ha rivelato (e illustrato con delle bellissime foto scattate personalmente) Gary He su Eater, che ha spiegato cosa contiene il “cofanetto” creato dallo chef Masayoshi Takayama di Masa, tra i ristoranti più costosi di New York e lanciato un mese fa. Per prenotarlo bisogna mandare una mail e mettersi in lista d’attesa per accaparrarsi una delle 20 box disponibili ogni settimana, ognuna progettato per 4 persone.
«Che a qualcuno venga in mente di creare una box d’asporto da 800 dollari proprio in questo momento può sembrare sorprendente», scrive Gary He su Eater. Bisogna considerare, però, riflette il giornalista, che mentre negli Usa la disoccupazione è al suo livello più alto dalla Grande Depressione e l’epidemia di Coronavirus continua ad avere un enorme impatto sulle comunità più povere, durante questa crisi sembra che i ricchi stiano diventando sempre più ricchi.
Se il sushi d’asporto di Masa è all’altezza del suo valore è un’altra questione: Takayama stesso affermò (sempre su Eater) che nei suoi ristoranti «ogni tipo di piatto è preparato e servito immediatamente». Anche 10 o 15 secondi, aveva detto, avrebbero potuto cambiare il sapore del cibo. In effetti, molti dei migliori maestri di sushi della città affermano che il migliore sushi richiede di essere mangiato immediatamente.
Della scatola da asporto, che viene consegnata tra le 15:30 e le 17:00, viene invece detto che «il pesce può essere conservato in frigo», mentre il riso «può rimanere fuori dal frigorifero per un massimo di due giorni» (un lasso di tempo molto più lungo delle linee guida sulla sicurezza alimentare della Fda, fa notare He). E mentre il servizio e l’atmosfera del ristorante nel cuore del Time Warner Center aiutano a giustificare il prezzo di 1300 dollari per una cena per due persone, chi riceve il box deve comporre da solo il suo sushi scegliendo tra le fette di kanpachi, toro, salmone, tonno akami, orata di tai e toro sashimi divise da strisce di foglie di banana.
Tra i vari problemi della box c’è il pregiato caviale di Osetra, normalmente servito in una scatolina immersa nel ghiaccio. Qui, i 21 grammi di caviale sono liberamente appoggiati a un mucchietto di pesce tritato. Si consiglia ai clienti di lasciare la confezione a temperatura ambiente per mezz’ora prima di consumare, il che consente al caviale di mescolarsi al toro, creando un pasticcio appiccicoso. Fin qui non sembra una grande idea, ma c’è un motivo per cui la box di Masa risulta comunque molto appetibile a chi può permettersela: per fotografarla e pubblicarla sul proprio profilo Instagram. Masa, infatti, proibisce ai suoi clienti di fotografare i piatti. Tranne in questo caso.