Di cosa si è parlato questa settimana
L'economia dell'attenzione non lascia scampo: Demna da Gucci è la notizia della settimana, arrendetevi, è inutile che proviate a cercare altro nei vostri feed.
News ↓
07:40 martedì 18 marzo 2025
Ad aprile uscirà un Meridiano Mondadori dedicato a Philip K. Dick.
Saranno due volumi, raccoglieranno 11 romanzi e usciranno l'1 aprile.
Il governo ungherese vuole introdurre una legge per vietare il Pride.
E l'ha definita una misura a tutela dell'infanzia.
Hanya Yanagihara ha detto che nessuno vuole darle i soldi per fare la serie di Una vita come tante.
L'ha rivelato in un post in cui annuncia un'edizione speciale del romanzo per il 10° anniversario.
L’influencer americana finita in una shitstorm per avere “abbracciato” un piccolo vombato è dovuta scappare dall’Australia.
Ha anticipato le autorità australiane, che stavano per cacciarla.
Dario Vitale è il nuovo Direttore creativo di Versace.
Donatella Versace rivestirà ora il ruolo di Chief Brand Ambassador e si concentrerà sulle attività filantropiche del marchio.
Jeremy Corbyn si è iscritto a Letterboxd e ovviamente si è messo a recensire tutti i film di Ken Loach.
È un critico molto generoso, Corbyn: finora ha dato 5 stelle a tutti i film che ha recensito.
L’attrice Ayo Edebiri ha rivelato di aver ricevuto minacce di morte per colpa di Elon Musk.
E l'ha definito «un fascista» e «un idiota».
Hanno fatto un film su quello che è successo durante le riprese di Ultimo tango a Parigi.
Racconta la storia di Maria Schneider prima, durante e dopo il trauma.
18 marzo 2025
Archivio-attualità
Darren Aronofsky dirigerà un biopic su Elon Musk prodotto da A24
Variety ha riportato che sarebbe in lavorazione un film sulla vita di Elon Musk, la cui regia sarebbe stata affidata a Darren Aronofsky. A settembre, in seguito al successo della biografia Elon Musk, edita in Italia da Mondadori, si è aperta un’accesa competizione tra diverse case di produzioni e registi per ottenere i diritti sulla biografia, una gara che alla fine ha vinto A24. Aronofsky e A24 hanno già collaborato a The Whale, che è valso a Brendan Fraser il premio Oscar come Miglior attore protagonista. Non è il primo adattamento cinematografico nemmeno per Walter Isaacson, autore della biografia di Musk. Nel 2011 Isaacson aveva scritto Steve Jobs – anche questo edito in Italia da Mondadori, anche questo lungo più di 600 pagine – poi adattato nel 2015 nell’omonimo biopic con Michael Fassbender a interpretare Jobs.
I support Kathy Bates playing Elon Musk in the movie of his life. pic.twitter.com/ECAJtJYjHD
— Michael J. Stern (@MichaelJStern1) January 10, 2023
Dopo le prime indiscrezioni trapelate su Puck e la conferma arrivata a Indiewire da un dirigente di A24, sui social è partito il toto-Elon. Chi sarà in grado di catturare al meglio l’essenza del più famoso dei tech mogul? Su Reddit è tornato in tendenza un thread di qualche mese fa dove i nomi più quotati erano: Nicholas Cage, Rami Malek, Jesse Eisenberg e Robert Downey Jr. Ma c’è anche chi propone alternative. Per esempio, spiega un utente: «Brad Pitt, una volta che trovi la somiglianza è impossibile non vederla». Ricordando il siparietto di Musk al Saturday Night Live nel 2021, Variety suggerisce che il Ceo di Twitter potrebbe anche interpretare sé stesso, magari gli impegni non glielo permetteranno, ma sicuramente l’ego per farlo non gli manca. In alternativa, un’opzione che potrebbe comunque soddisfare il magnate è una sua versione generata da AI perché, parole sue, i programmi che utilizzano l’intelligenza artificiale per produrre immagini ottengono sempre «estremamente belli». Ma c’è una somiglianza che internet non riesce proprio a ignorare: quella con l’attrice e regista Kathy Bates.
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