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La compositrice di Frozen ha risposto alla bambina ucraina che cantava la sua canzone in un bunker

08 Marzo 2022

Non è necessario avere nipoti o figli (o essere dei bambini) per conoscere “Let It Go”, la famosissima canzone del film di animazione Frozen. Oltre ad aver vinto il premio Oscar per la miglior canzone nel 2014, il brano composto da Kristen Anderson-Lopez e suo marito Robert Lopez ha avuto un successo enorme che dura ancora oggi. Forse, però, non era ancora stato protagonista di una storia come quella che sta girando sui social negli ultimi giorni.

Protagonista è il video di una bambina ripresa da una donna, forse la sua mamma, che a un certo punto inizia a cantare la versione russa di “Let It Go” con una vocina bellissima. La bambina si trova in un bunker. Intorno a lei è pieno di persone affaccendate in varie attività: qualcuno riposa, qualcun altro chiacchiera, qualcuno si alza per percorrere i pochi metri quadrati di spazio disponibile, un neonato urla disperato. Non appena la bambina inizia a cantare, però, cala il silenzio: tutti si fermano ad ascoltare. Una donna dietro di lei inizia a piangere in silenzio. La bambina canta la sua canzone fino alla fine. Dopo l’ultima nota parte un applauso che la coglie un po’ di sorpresa: si guarda intorno tutta intimidita.

Il 7 marzo Kristen Anderson-Lopez ha condiviso il video aggiungendo un messaggio per la bambina: «Cara bambina con la bella voce, mio marito ed io abbiamo scritto questa canzone come parte di una storia sulla guarigione di una famiglia che soffre. Il modo in cui la canti è come un trucchetto magico che diffonde la luce nel tuo cuore e guarisce tutti coloro che lo ascoltano. Continua a cantare! Stiamo ascoltando!».

Sempre il 7 marzo, Anderson-Lopez ha pubblicato un altro tweet con la traduzione in inglese della versione russa della canzone, che è diversa dall’originale: «La mia migliore amica Lisa Desjardins ha vissuto in Russia per 3 anni e tradotto quello la bambina sta cantando».

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