Le frequentazioni oggi sono praticamente dei film dell’orrore, popolate da figure una più inquietante dell'altra: dal ghostatore seriale al social stalker fino all'hot offline boyfriend protagonista di Fresh.
Abbiamo parlato di scrittura, lavoro e "sad girl books" con l'autrice di Tonight I'm Someone Else, il libro diventato famoso anche grazie alla foto di Kendall Jenner che lo leggeva sullo yacht.
Il dialetto napoletano diventa l'accento del Queens e la Costiera Amalfitana è un'isola greca sperduta, ma l'esordio alla regia di Maggie Gyllenhaal, da poco al cinema, funziona comunque.
Da Zendaya e Tom Holland alle discussioni su TikTok, la Gen Z sembra aver deciso che il segreto della coppia perfetta sta nella differenza d'altezza.
Nel biopic diretto da Pablo Larraín (da domani nelle sale), Kristen Stewart trasforma Lady D in un'adolescente capricciosa e tragica, regalando un'interpretazione di Diana che è forse la più sincera mai vista.
Mentre in molti Paesi occidentali le proprietà degli oligarchi vengono sequestrate, dai social spariscono piano piano anche le immagini delle figlie dell’élite russa, per anni simbolo di lusso e privilegio.
Dopo la pandemia, la Generazione Z si trova a raccontare su TikTok anche la guerra tra Russia e Ucraina, mettendo ancora una volta alla prova i limiti del linguaggio del social network.
Con oltre 28 miliardi di visualizzazioni, #BookTok è un nuovo modo di raccontare quella vecchia cosa che sono i libri, puntando soprattutto sui sentimenti (e piace moltissimo alle case editrici).
Su TikTok si parla molto di West Elm Caleb, un dater seriale scoperto dopo aver ghostato moltissime ragazze di New York. Il suo caso ha aperto una serie di discussioni su come comportarsi sulle app di incontri (e sui social).
La fotografa ci racconta Fairy Tales, il libro in cui ha racchiuso un mondo fatto di storie del folklore ungherese e filtri di Instagram, di ex-stelline di Disney Channel e corda da bondage giapponese.
Metà romana e metà palestinese, ha pubblicato il primo album, Mystic Motel, che mescola R&B, carte astrali, Raffaella Carrà e Serge Gainsbourg.
Intervista alla scrittrice irlandese trentenne di cui è da poco uscito in Italia il libro d'esordio, Atti di sottomissione.
Vent’anni, vive a Como, dove dal 2018 crea video sul suo profilo con un milione e seicentomila follower. Qui ha iniziato a raccontarsi senza trucchi e senza filtri, e una generazione ci ha visto un esempio a cui ispirarsi.
Poco prima di vincere l'Emmy per I May Destroy You, ha pubblicato Misfits: A Personal Manifesto, un libro su come si raccontano i disadattati partendo proprio dalla sua storia.
Cosa sappiamo di Beautiful World, Where Are You, il terzo attesissimo romanzo della “scrittrice dei Millennial” in uscita il 7 settembre e perché non vediamo l’ora di leggerlo.
A un anno di distanza da Unorthodox, su Netflix è uscita un’altra serie su una donna che è scappata dalla comunità ebraica, un racconto che da Breaking Amish continua a entusiasmarci.