I nuovi direttori creativi di Salvatore Ferragamo e Missoni raccontano che le dinamiche alla guida dei marchi del lusso sono molto cambiate. E che non c’è una sola strada possibile.
Nella seconda stagione della serie Hbo lo styling è l'elemento essenziale del racconto, come conferma il suo successo social.
Undici anni dopo Sex and the City, Carrie e le altre vivono in un mondo che è cambiato troppo per trovarle ancora, davvero, interessanti.
La New York Fashion Week e il Met Gala sono per la moda americana l’occasione per riposizionarsi, scavando nella propria identità e scoprendo che oggi è più che mai varia e frammentata, come quella di chi la indossa.
Le diverse strade che oggi percorrono i brand per attirare nuovi clienti e creare o mantenere il loro status, a cominciare da Tiffany.
Il post pandemia rafforza Lvmh, Kering e Richemont ma cambia anche le dinamiche interne dei nostri marchi. E ora Armani pensa a una collaborazione.
L’e-commerce cinese (che non vende in Cina) ha conquistato il podio di app più scaricata negli Stati Uniti. Inclusivo nelle taglie e social-oriented, è l'ultima evoluzione del fast-fashion.
Un bijoux ha riaperto la periodica polemica sui costi spropositati del lusso, ma quelli bassissimi portano conseguenze più gravi.
La notizia delle dimissioni di Alexi McCammond da Teen Vogue a causa di una serie di tweet razzisti è solo un altro tassello del complicato tentativo da parte dell’editoria di riemergere da una crisi profonda.
La pandemia e le sue conseguenze potrebbero portarci a trovare una soluzione tra la voglia di cambiarsi continuamente e quella di possedere meno oggetti.
Breve storia e strategia di un piccolo marchio che ha saputo farsi strada su Instagram, ma che ora potrebbe risentire dei cambiamenti della piattaforma.
Mentre i negozi restavano chiusi il settore del lusso ha visto un’impennata sul digitale che sta ridistribuendo poteri e possibilità tra i player del mercato.
In un momento molto difficile della città, la settimana della moda sembra non aver risolto quei problemi che da sempre la caratterizzano.
Il numero più importante delle riviste femminili si è trasformato in manifesto, in un tentativo estremo di ridisegnarne la rilevanza.
Quando si tornerà a sfilare? Sul tema c’è dibattito, con poca convinzione sulla versione digitale e tanta voglia di fare da soli. Cosa è successo fino a ora.
Con la fase 2 hanno riaperto anche i negozi di abbigliamento, purché siano garantite le misure di sicurezza sanitaria. Ma la sfida per la moda sarà molto più grande.