Tra chi si riprende sulle piste e chi ostenta una settimana bianca sempre più affollata e rumorosa, la montagna è diventata il nuovo territorio di confine dove si consuma lo scontro di classe, almeno sui social. Ma è davvero così?
Tutto è sottotono, il copione farraginoso, i personaggi lenti: una storia a cui il regista Christopher Storer sembra essersi affezionato troppo.
Nel singolo della cantautrice americana ci sono malinconia e ansia per il presente, sensazioni che le vere sad girl vivono anche in vacanza.
Nel 2023 le varie estetiche girl hanno riempito i social di un’infinita quantità di trend e micro trend che avevano a che fare con una spasmodica ricerca di identità, ma cosa significa quella discussione sfaccettata e come si interseca con l’eterno dibattito sui femminismi?
Non è un rapporto nuovo ma è sempre più stretto il legame tra paparazzate e campagne pubblicitarie dei grandi brand.
Fresco di vittoria ai Golden Globe, l’attore è protagonista di una campagna pubblicitaria che ha fatto impazzire internet e che vuole parlare di mascolinità contemporanea.
Se North West, “figlia di” appena decenne, può distruggere un vestito di fronte a chi l’ha realizzato, che senso ha la critica di moda oggi?
Resoconto dell’incontro che si è tenuto a Milano durante la rassegna curata dalla giornalista del New York Magazine Cathy Horyn, uno dei pochi eventi culturali della fashion week.
Con il suo ultimo singolo "Rush", il cantante australiano ha saputo interpretare al meglio l’erotismo della sua generazione, lontano dalle esagerazioni forzate di The Idol (serie a cui ha partecipato).
La Gen Z ha definitivamente abbracciato uno stile post-ironico che è, allo stesso tempo evoluzione e involuzione dell’ugly-chic di Miuccia Prada.
Nonostante la riscoperta del corpo, iniziata con la riabilitazione del trend Y2K e sfociata nell’euforia post pandemia, il rapporto della Generazione Z con il sesso e l’erotismo è più complicato di quello che sembra.