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Il 25 aprile Lucky Red riporta al cinema Porco rosso di Hayao Miyazaki Con delle proiezioni speciali per celebrare la Festa della Liberazione.
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.
È uscito un libro con tutte le fotografie scattate da Corinne Day sul set del Giardino delle vergini suicide Pubblicato da Mack, è un'aggiunta indispensabile al kit di sopravvivenza di tutte le sad girl del mondo.
Un gruppo di giovanissimi miliardari sta organizzando delle gare di spermatozoi Il pubblico potrà seguire tutto in diretta streaming e anche scommettere sullo spermatozoo vincitore.
Jonathan Anderson è il nuovo Direttore creativo di Dior Men Debutterà a giugno, a Parigi, durante la settimana di moda maschile.
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta» Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.
La locandina di Eddington, il nuovo film di Ari Aster, è un’opera d’arte, letteralmente Il regista presenterà il film in anteprima mondiale al prossimo Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio.

Alfa MiTo Club To Club a Istanbul

In giro per Istanbul in occasione della quinta edizione locale dell’Alfa MiTo Club To Club, il festival di arte e musica ideato da Alfa Romeo. La nostra guida è Claudia, una ragazza tedesca che si è innamorata del Bosforo.

13 Giugno 2014

Lo scorso aprile, in occasione della quinta edizione locale dell’Alfa MiTo Club To Club, il celebre festival di arte e musica contemporanea nato a Torino e poi esportato in giro per il globo, siamo stati a Istanbul. Fra un concerto e una performance ne abbiamo approfittato per fare un giro della sempre sorprendente città. Per l’occasione, abbiamo scelta una guida particolare. Particolare perché Claudia Mock (che è la ragazza che vedete ritratta nelle foto) non è di Istanbul, però si è infatuata a tal punto della città del Bosforo da aver deciso di rimanerci, quantomeno per un po’.

Claudia è nata in un piccolo villaggio di 932 anime vicino a Göttingen, in Turingia. Poi si è trasferita a Berlino, «dove ho iniziato un master in Scienze dell’Educazione. In particolare mi sono concentrata sulla ricerca qualitativa in campo antropologico,culturale e mediatico in relazione all’educazione. Dopo il primo anno di master mi sono spostata a Istanbul per fare una ricerca etnografica in un quartiere povero, Tarlabaşı, a maggioranza curda e rumena. Si trova a due passi da Taksim ed è in una fase di grande trasformazione urbana. Lì lavoro con i bambini per capire come si relazionano a spazi pubblici che stanno per scomparire». Mentre siamo in giro con lei per la città le chiediamo, ovviamente, perché Istanbul: «Inizialmente volevo andare a Gerusalemme, poi un po’ per caso sono finita a Istanbul. E ne sono felice. Siamo tra Europa e Asia e questo si nota a diversi livelli. Inoltre mi piace la città nella sua fisicità: dal fruttivendolo che ti stringe la mano ogni volta che compri un avocado alla calca negli autobus, al traffico. Per una breve visita Istanbul può sembrare molto impegnativa ma quando inizi a starci per un po’ scopri angoli di quiete. E trovi pace anche nel caos».

Approfittiamo ancora per farci raccontare come passa Claudia il suo tempo libero: «Istanbul è piena di angoli nascosti. Puoi facilmente perderti e scoprire luoghi molto diversi a pochi passi l’uno dall’altro. Sul lato asiatico, dove è situata la mia università, c’è un quartiere nuovo, Moda, che ricorda una versione in piccolo della California. Puoi mangiare dei gelati incredibili passeggiando lungo il mare. Sul lato europeo, uno dei miei posti preferiti è uno storico Han nella città vecchia di Eminönü: un vecchio portone in legno si apre su un cortile rigoglioso pieno di laboratori di artigiani. Se incontri il custode puoi avere accesso ai tetti da dove si ha la migliore vista del ponte di Galata. Per chi è interessato ad architettura e urbanistica, la biblioteca Salta Galata Gallery offre una vasta collezione di testi e film. E la notte Istanbul è sempre viva, 7 giorni su 7. Un posto un po’ nascosto sulla famosa Nevizade Sokak cheraccomando è un DJ bar, Gizli Bahçe».

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