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21:49 martedì 29 aprile 2025
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.
I fratelli Gallagher si sono esibiti insieme per la prima volta dopo 16 anni In un circolo operaio a Londra.

Alexa avrebbe suggerito a un bambino come prendere la scossa

29 Dicembre 2021

Pare che Amazon sia molto preoccupata per Alexa. L’azienda di Jeff Bezos investe ogni anno milioni di dollari per aggiungere nuove funzioni al suo assistente vocale eppure i consumatori si limitano a usarla sempre per le solite due o tre cose. Di conseguenza, anche chi la compra e all’inizio mostra un certo entusiasmo per il nuovo device, presto finisce per annoiarsi: secondo una ricerca interna dell’azienda, un cliente su quattro smette di utilizzare Alexa passate appena due settimane dall’acquisto.

Insomma, l’aggeggio non passa un buon momento. Non le farebbe male un po’ di buona pubblicità e, invece, adesso si scopre che l’assistente vocale di Amazon avrebbe un gusto perverso per le challenge che mettono a rischio l’incolumità dei bambini. Il 26 dicembre una madre ha postato su Twitter uno screenshot che mostrava la cronologia delle attività recenti del suo dispositivo Alexa: nell’elenco delle attività svolte dall’assistente vocale compare una sfida lanciata in risposta alla richiesta del figlio della donna. Si legge: «La sfida è semplice: infila un caricabatterie per telefoni nella presa della corrente, lasciando i “denti” scoperti per metà della loro lunghezza. Poi prendi una moneta e con quella tocca il pezzo dei denti del caricabatterie rimasto scoperto». Se il bambino lo avesse fatto, avrebbe preso la scossa. A quanto pare, Alexa avrebbe preso spunto da un articolo in cui questa “sfida” veniva definita pericolosa e in cui si citavano altri articoli che riportavano la notizia di una challenge simile diffusa su TikTok.

«Appena abbiamo saputo di questo errore, ci siamo adoperati immediatamente per correggerlo», questa la dichiarazione concessa da Amazon alla Bbc. Kristin Livdahl, la donna dal cui tweet il caso ha avuto origine, ha twittato un aggiornamento sulla questione: ora Alexa non risponde più alla richiesta di fornire idee per una challenge. Va detto che Amazon non è l’unica azienda ad essere incappata in problemi di questo tipo nell’ultimo periodo: ad ottobre, per esempio, in mezzo alla polemica ci finì Google. Un utente mostrò che chiedendo al motore di ricerca cosa fare in caso di una crisi epilettica, venivano mostrati dei featured snippet contenti i consigli presi da una pagina web che descriveva cosa non fare in caso di crisi epilettica. Ora, secondo quanto riporta The Verge, anche questo errore è stato corretto.

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