Jeff Bezos e Katy Perry sono riusciti in un'impresa in cui nessuno era mai riuscito prima: compiere il primo viaggio completamente inutile nella storia dell'esplorazione spaziale.
In Albania ha aperto un ristorante a tema Meloni
«Quando cucina, arte e politica si uniscono, puoi creare cose meravigliose»: le parole del ristoratore Gjergj Luca si riferiscono alla sua Trattoria Meloni, un ristorante di pesce aperto da poco nel porto di Shëngjin, in Albania. Come spiega Angela Giuffrida sul Guardian, il ristorante contiene 70 ritratti di Giorgia Meloni: c’è Meloni sorridente, Meloni seria, Meloni arrabbiata, Meloni bambina, Meloni adolescente, Meloni insieme a Edi Rama, eccetera. Tutti i ritratti sono stati dipinti da Helidon Haliti, un noto artista albanese. Oltre a essere un amico di Edi Rama, il ristoratore Gjergj Luca è figlio di un famoso attore albanese ed ex attore lui stesso: ha detto di essere rimasto affascinato dalla personalità di Meloni.
La location è importante: il ristorante è stato aperto vicino a uno dei due cosiddetti centri per i migranti nei quali, secondo il governo italiano, i migranti che arrivano nel nostro Paese dovranno essere portati in attesa di espletare le procedure necessarie a capire chi ha diritto di asilo e chi no: in base all’accordo finanziato dall’Italia, le persone che partono dal Nord Africa e attraversano il Mediterraneo per raggiungere l’Italia, dovranno essere presi in custodia dalla Guardia costiera italiana e condotti in Albania. Tutto il progetto è stato definito da diversi politici e associazioni una palese violazione dei diritti umani, stando al diritto internazionale. Meloni ha visitato il sito del centro di Shëngjin a giugno, prima dell’apertura del ristorante.
Meloni aveva spiegato la procedura sui social: «In una prima struttura, che si trova nel porto di Shengjin, l’Italia si occuperà delle procedure di sbarco e di identificazione e qui realizzerà un centro di prima accoglienza dove operare una prima attività di screening. Nell’area più interna di Gjader, invece, si realizzerà una seconda struttura sul modello dei Cpr per le successive procedure, rimpatrio compreso».

Nonostante i femminicidi, anche in Italia i contenuti legati alla manosfera sono sempre più numerosi e consumati. Tanto che è inevitabile chiedersi: com'è possibile che a un'ideologia così violenta venga ancora permesso di diffondersi?