Cosa abbiamo letto a marzo in redazione.
Alba Rohrwacher sarà una delle presentatrici degli Oscar

Manco poco agli Oscar: nella notte tra il 2 e il 3 marzo scopriremo chi vince e chi perde quest’anno, se Karla Sofía Gascón si presenterà davvero alla cerimonia (e se davvero le spese le paga Netflix), se Sean Baker diventerà l’eroe di cui il cinema indie ha bisogno e pure quello che si merita. Nel frattempo, quello che sappiamo già è che sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles ci sarà una lunghissima sfilata di presentatori e presentatrici, pronti ad annunciare i vari “and the winner is” della serata. Tra questi, come riporta Hollywood Reporter, ci sarà anche Alba Rohrwacher, invitata alla cerimonia in quanto protagonista di Maria, il biopic di Maria Callas diretto da Pablo Larrain con protagonista Angelina Jolie (il cui diretto della fotografia, Edward Lachman, ha ricevuto una candidatura).
Oltre a Rohrwacher, sul palco ci saranno anche Harrison Ford, Zoe Saldaña e Samuel L. Jackson, annunciati mercoledì 26 febbraio assieme a Dave Bautista, Gal Gadot, Andrew Garfield, Margaret Qualley, Rachel Zegler e appunto Rohrwacher. La lista però è ancora lunghissima e procede con i tanti nomi già annunciati nelle scorse settimane: Joe Alwyn, Halle Berry, Sterling K. Brown, Penélope Cruz, Willem Dafoe, Ana de Armas, Lily-Rose Depp, Robert Downey Jr., Elle Fanning, Whoopi Goldberg, Selena Gomez, Goldie Hawn, Scarlett Johansson, John Lithgow, Cillian Murphy, Connie Nielsen, Amy Poehler, Da’Vine Joy Randolph, June Squibb, Ben Stiller, Emma Stone, Oprah Winfrey e Bowen Yang. E altri se ne aggiungeranno da qui a domenica, hanno confermato i produttori degli Oscar.
A condurre questa edizione sarà il comico e late night host Conan O’Brien. Si esibiranno anche Doja Cat, Lisa of Blackpink, Queen Latifah e Raye. In Italia la cerimonia degli Oscar verrà trasmessa in diretta tv su Rai1 e in streaming su RaiPlay.

Dopo il successo di Lo chiamavano Jeeg Robot e il flop di Freaks Out, il regista romano torna con un altro film, anche questo di genere, anche questo costosissimo, anche questo folle per gli standard del nostro cinema.