Attualità
Africa Bianca
Un viaggio tra gli africani bianchi attraverso immagini che sembrano appartenere a un altro tempo.

Per quattro mesi Katharine Cooper ha viaggiato attraverso 6000 km tra Sud Africa e Zimbabwe documentando luoghi e personaggi legati alla sua infanzia. La fotografa con i suoi ritratti rivela la solidarietà nei confronti della complicata società sudafricana che soffre ancora delle conseguenze dell’apartheid tra disintegrazione e alienazione. Pur essendo contemporanee, le situazioni e i personaggi ritratti sembrano appartenere a un luogo e a un tempo che non esiste più. La fotografa racconta: «Così è esattamente come ci si sente lì: tutto è moderno ma si vive secondo le abitudini di un’altra era. Ci sono molte contraddizioni, sia dalla parte dei bianchi sia dei neri, ma è anche un paese molto libero, puoi vivere e vestirti come vuoi, nessuno ti giudica, i bambini sono ben educati ma liberi di essere se stessi».
La serie White africans, a journey to the homeland ha vinto il premio ‘Le Prix de Photographie Marc Ladreit de Lacharrière – Academie des beaux-arts’ nel 2013.
Tutte le immagini per gentile concessione di Flatland gallery.