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Il miglior pepe del mondo viene da questa valle africana

24 Maggio 2016

Il pepe di Penja è tra le spezie più richieste da chef stellati e ristoranti di pregio intorno al mondo, scrive Quartz. La provenienza dei grani di pepe è l’omonima valle di formazione vulcanica dell’Africa centrale, in Camerun, un luogo dove ora i contadini fanno a gara per coltivare piante di pepe, che possono vendere per una cifra equivalente fino a 24 dollari al chilogrammo: è un valore più di venti volte superiore al prezzo di 4-5 anni fa, quando la spezie non era ancora ambita a livello mondiale.

Il pepe di Penja è noto per il suo gusto intenso e persistente. Il rivenditore britannico Steenbergs lo descrive come segue: «Il ricco suolo vulcanico crea sapori e aromi che sono leggeri e raffinati con un profumo raffinato, muschiato e molto caldo africano che rimane sospeso in modo pungente nel retropalato». Sulla prima scoperta della pianta non c’è un parere unanime: una versione vuole che un contadino locale l’abbia raccolto per caso passeggiando nei boschi, mentre un’altra che il primo a coltivarlo sia stato un colono francese in una piantagione di banane. Dal 2013 il pepe di Penja gode di una certificazione di origine controllata istituita dall’African Intellectual Property Organization e riconosciuta da diverse organizzazioni internazionali.

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