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Nel 2026 OpenAI lancerà una modalità di ChatGPT per fare sexting Sarà una funzione opzionale e disattivata di default, che rimuoverà i limiti attualmente imposti al chatbot sui prompt con contenuti sessuali.
Una ricerca ha dimostrato che la crescita economica non è più legata all’aumento delle emissioni di CO₂ E, di conseguenza, che la transizione energetica non è un freno all'aumento del Pil, neanche nei Paesi più industrializzati.
Reddit ha fatto causa al governo australiano per aver vietato i social ai minori di 16 anni La piattaforma è convinta che la legge anti soci isoli i minorenni e limiti la loro voce politica nella società, fornendo benefici minimi.
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è piena di turisti ma anche di soldati Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
Ora su Letterboxd i film si possono anche noleggiare e sono già disponibili molte chicche introvabili altrove I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: classici del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.

Come si porta al successo un libro dimenticato

05 Aprile 2016

Stoner è stato, in America ma anche in Italia, uno dei più eclatanti casi letterari degli ultimi anni. Pubblicato per la prima volta nel 1965, è stato ristampato dalla New York Review of Books, la prestigiosa rivista americana che ha anche una collana di classici. In un’intervista apparsa su Tencent Weibo, un servizio di microblogging cinese, poi tradotta e rilanciata da LitHub, l’editor della collana, Edwin Frank ha raccontato come è nata la riscoperta di un libro che era stato sostanzialmente dimenticato.

«Un vecchio collega che lavorava per la rivista, girando per le librerie della città, capitò in un negozio dell’Upper East Side, Crawford Doyle. John Doyle, il proprietario gli disse che aveva questo libro bellissimo intitolato Stoner, che era in catalogo ma quasi introvabile (era stampato dalla University of Arkansas; dopo aver lasciato la Denver University, John Williams si era trasferito Arkansas, e la casa editrice della nuova università aveva ristampato tutti i suoi libri.) E John Doyle disse: sono certo che se avessi regolarmente copie di questo libro, le venderei tutte perché è semplicemente meraviglioso. Diede il libro, insieme a Butcher’s Crossing e Augustus, al mio collega Mike Johnson, e Mike le portò a casa e le divorò. Dopo di che Mike venne da me e mi raccontò la storia. Disse: sono fantastici, devi leggerli, ma devi aspettare che mia moglie li finisca».

Dice ancora Frank quando l’intervistatore gli chiede se si aspettavano un simile successo: «John Doyle aveva ragione: se riesci a mettere questo libro nelle mani della gente e fai sì che lo leggano, lascia per forza il segno. Molte persone lo amano. Altri lo criticano, non apprezzano la passività di Stoner, o la rappresentazione crudele che fa della moglie. In ogni caso però fa parlare di sé. La cosa più difficile era convincere a leggere un romanzo su un medievalista degli anni ’50  la cui moglie era un completo fallimento. Non ero sicuro che ci saremmo riusciti, ma non avevo dubbi sul fatto che fosse un bel libro e che avremmo dovuto pubblicarlo. È andato bene sin dall’inizio, ma le cose sono decisamente cambiate quando il grande  critico Morris Dickstein scrisse un pezzo sul New York Times affermando che Stoner era qualcosa di più raro di un grande libro: era un libro perfetto. Dopo la recensione, le vendite hanno incominciato ad aumentare sensibilmente. Dopo ancora, c’è stato il successo all’estero che ha fatto crescere ancora di più le vendite in America».

Frank ha anche un teoria che spiega il fallimento iniziale: era un tipo di libro non appropriato alla sua epoca; nella metà degli anni ’60, l’interesse della comunità letteraria era concentrato su romanzi che tentavano di ridisegnare le forme della narrativa – la meta-fiction – e sul new journalism e «Stoner non aveva niente a che fare con le questioni formali e reali che le persone consideravano importanti in quel momento».

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