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Il primo museo subacqueo di sculture sommerse in Europa

03 Febbraio 2016

Jason deCaires Taylor è un artista, scultore e fotografo britannico con l’hobby delle immersioni. Da anni ha unito il suo lavoro e la sua passione, iniziando a creare bellissime figure esposte sul fondo del mare. È il caso di Vicissitudes, la sua prima opera, che nel 2006 gli permise di scolpire figure di scolaretti e affondarle al largo della baia di Molinière, a Grenada.

L’ultimo progetto di Taylor è molto ambizioso e si trova al largo di Lanzarote, alle Canarie: il Museo Atlantico, com’è stato chiamato, quando completato sarà un’esibizione permanente di sculture a 15 metri di profondità. Il primo blocco immerso è La zattera di Lampedusa, un lavoro ispirato dal quadro di Théodore Géricault La zattera di Medusa. Su una piccola imbarcazione siedono 13 figure umane, i profughi che negli ultimi mesi hanno attraversato il Mediterraneo per sfuggire da guerre e povertà.

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Inerzia, una scultura di Taylor al largo delle coste messicane.

Quando il Museo Atlantico sarà finito, accanto ai profughi apparirà una rappresentazione della “generazione Instagram”– una coppia che si scatta un selfie, ragazzi col viso incollato allo schermo del loro smartphone – e anche uno scenario più composito, con una piscina sommersa costruita con uno specchio, una fontana subacquea e un giardino botanico che sfrutterà la fauna acquatica di Lanzarote.

Tutte le immagini via The Guardian.
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