Intervista a Carlos Moreno, l'urbanista franco-colombiano che ha teorizzato il concetto di Human Smart City e la necessità di creare quartieri in cui tutto sia a portata di mano.
Per chi se li fosse persi
Forse l'ottavo attentatore sta scappando dai suoi compagni dell'Isis, più che dalla polizia. Alcune letture a una settimana da Parigi.

Sono passati otto giorni dagli attentati di Parigi. Lo scorso sabato avevamo deciso di cancellare la rassegna settimanale per dare spazio a due testimonianze da Parigi. Per questo fine settimana, invece, abbiamo deciso di raccogliere alcuni articoli che aiutano a capire l’Isis.
On the run from Isis — Independent
Salah Abdeslam, il terrorista di Parigi attualmente ricercato, forse non sta fuggendo dalla polizia ma dall’Isis. Pare non si sia fatto saltare in aria, disubbedendo agli ordini.
How I escaped from Isis — Daily Beast
Testimonianza in quattro parti di un ex membro del servizio di sicurezza dello Stato islamico. Qui potete leggere la seconda parte, qui la terza e qui la quarta.
Does ISIS really have nothing to do with Islam? Islamic apologetics carry serious risks — Washington Post
Da musulmano, Shadi Hamid, ricercatore della Brookings Institution, dice che è sbagliato negare gli elementi religiosi dell’Isis.
The Doomsday Scam — New York Times
Storia del mercurio rosso, l’elisir di distruzione di massa che affascina l’Isis e altri gruppi terroristi.
Hard-drinking ‘cowgirl’ who became first female suicide bomber in Europe — Financial Times
Ritratto di Hasna Aitboulahcen, la ventiseienne che si è fatta esplodere a Saint-Denis.
What Isis really wants — The Atlantic
Ripescaggio: un’ampia inchiesta sullo Stato islamico, sul suo rapporto con la religione, e sui suoi obiettivi
Why Paris Became the Jihadi Jackpot — The Nation
C’è qualcosa di molto potente nell’idea di Parigi, scrive Natasha Lehrer, inglese parigina d’adozione.