Hype ↓
18:24 sabato 19 aprile 2025
Il 25 aprile Lucky Red riporta al cinema Porco rosso di Hayao Miyazaki Con delle proiezioni speciali per celebrare la Festa della Liberazione.
Google sta sviluppando un’intelligenza artificiale per parlare con i delfini Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
La Royal Philarmonic Concert Orchestra farà due concerti in cui suonerà la colonna sonora di Metal Gear Nella più prestigiosa delle cornici, anche: la Royal Albert Hall.
È uscito un libro con tutte le fotografie scattate da Corinne Day sul set del Giardino delle vergini suicide Pubblicato da Mack, è un'aggiunta indispensabile al kit di sopravvivenza di tutte le sad girl del mondo.
Un gruppo di giovanissimi miliardari sta organizzando delle gare di spermatozoi Il pubblico potrà seguire tutto in diretta streaming e anche scommettere sullo spermatozoo vincitore.
Jonathan Anderson è il nuovo Direttore creativo di Dior Men Debutterà a giugno, a Parigi, durante la settimana di moda maschile.
«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta» Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.
La locandina di Eddington, il nuovo film di Ari Aster, è un’opera d’arte, letteralmente Il regista presenterà il film in anteprima mondiale al prossimo Festival di Cannes, in programma dal 13 al 24 maggio.

L’attentatore di New Orleans è stato identificato anche grazie a un video che aveva pubblicato su YouTube

02 Gennaio 2025

Shamsud-Din Jabbar è accusato di aver ucciso almeno 15 persone (ci sono decine di feriti, alcuni in condizioni gravi, si teme quindi che questo numero possa aumentare nei prossimi giorni) mercoledì 1 gennaio a New Orleans. Alla guida di un pick up si è lanciato sulle persone che in quel momento passeggiavano lungo Bourbon Street, investendole e uccidendole. Jabbar è stato ucciso dai poliziotti in uno scontro a fuoco, nella sua macchina gli agenti hanno trovato diversi esplosivi e una bandiera dell’Isis. È per questo che l’Fbi ha immediatamente descritto i fatti di New Orleans come un attentato terroristico.

Nelle ore successive si è scoperto molto dell’identità di Jabbar, grazie anche un video (adesso rimosso) che lui stesso aveva pubblicato su YouTube nel 2020 con il titolo “Personal Introduction”. In questo video, Jabbar dice di essere un agente immobiliare, di vivere a Houston (secondo gli inquirenti, Jabbar avrebbe preso a noleggio il pick up usato nell’attentato proprio a Houston e avrebbe guidato poi fino a New Orleans) e di essere nato a Beaumont, in Texas. Anche della sua esperienza nell’esercito americano si è avuto conferma in questo video: Jabbar dice che è grazie ai suoi anni da soldato che ha imparato «il significato di fornire un servizio importante, l’importanza di essere sempre pronti e di prendere tutto sul serio, di curare tutti i dettagli necessari affinché le cose vadano come devono andare». Dietro di lui, in questo video, si vedono un poster con la parola disciplina e un libro intitolato Leadership. Un addetto stampa dell’esercito ha poi confermato che Jabbar ha prestato servizio attivo dal 2007 al 2015, è stato in Afghanistan per un anno (dal febbraio 2009 al gennaio 2010) e che dal gennaio 2015 fino al luglio del 2020 era stato riservista.

Uno screenshot del video “Personal Introduction”, ora rimosso da YouTube

Le ragioni per le quali Jabbar avrebbe compiuto l’attentato di New Orleans non sono ancora chiare. Secondo quanto riportano i media americani, durante il viaggio dal Texas alla Louisiana l’uomo avrebbe registrato una serie di video in cui spiega come è giunto a questa decisione. Stando a quello che riferiscono gli inquirenti – al momento gli unici ad aver visto questi video – Jabbar avrebbe inizialmente pensato a organizzare una «festa» per tutta la sua famiglia: aveva intenzione di uccidere tutti, a partire dalla ex moglie, dalla quale aveva da poco divorziato (lui stesso, nel video, fa riferimento al divorzio). Poi avrebbe cambiato idea a causa di alcuni sogni: è così che si è convinto di doversi unire all’Isis compiendo un attentato terroristico.

Articoli Suggeriti
L’Italian Brain Rot è la cosa più stupida e inspiegabile successa su internet nel 2025

Immagini generate con l'AI che ritraggono mostri antropomorfi che fanno e dicono cose senza senso. Nati su TikTok Italia, hanno accumulato milioni di visualizzazioni e condivisioni in tutto il mondo. E nessuno ha ancora capito perché.

Uno sviluppatore ha creato un Pdf più grande dell’universo osservabile

Un file la cui estensione supera i 37 bilioni di anni luce e che, come ha detto lo sviluppatore, è meglio non provare a stampare.

Leggi anche ↓
L’Italian Brain Rot è la cosa più stupida e inspiegabile successa su internet nel 2025

Immagini generate con l'AI che ritraggono mostri antropomorfi che fanno e dicono cose senza senso. Nati su TikTok Italia, hanno accumulato milioni di visualizzazioni e condivisioni in tutto il mondo. E nessuno ha ancora capito perché.

Uno sviluppatore ha creato un Pdf più grande dell’universo osservabile

Un file la cui estensione supera i 37 bilioni di anni luce e che, come ha detto lo sviluppatore, è meglio non provare a stampare.

La Casa Bianca ha pubblicato sui social la foto “ghiblizzata” di un’immigrata che viene espulsa

Dimostrando come la nuova funzione di ChatGPT possa essere usata a fini di discriminazione.

La nuova versione di ChatGPT è bravissima a generare immagini nello stile dello Studio Ghibli

Una nuova funzione che ha (prevedibilmente) conquistato internet: sono già migliaia le immagini ghiblizzate, tra foto, meme e scene di film.

Napster non lo usa più nessuno ma è stato comunque venduto per 200 milioni di dollari

A un'azienda che vuole trasformarlo in un "metaverso dedicato alla musica" in cui artisti e fan possono passare il tempo assieme.

Il chubby filter di TikTok dimostra che la grassofobia non se n’è mai andata

«Nothing tastes as good as skinny feels», diceva Kate Moss a Wwd nel 2009: sedici anni dopo un filtro di TikTok dimostra, ancora una volta, che non è cambiato nulla.