Immagini generate con l'AI che ritraggono mostri antropomorfi che fanno e dicono cose senza senso. Nati su TikTok Italia, hanno accumulato milioni di visualizzazioni e condivisioni in tutto il mondo. E nessuno ha ancora capito perché.
Ci sono dei content creator che sono rimasti in Florida per fare contenuti sull’uragano
Il 9 ottobre, alcune ore prima dell’arrivo in Florida dell’uragano Milton, il New York Magazine ha pubblicato un’intervista a Caroline Calloway, influencer, content creator, scrittrice e, prima di tutto, scammer (se vi state chiedendo chi diavolo sia, qui parlavamo dell’articolo virale, scritto dalla sua ex amica, che la fece diventare tale). Calloway ha prontamente ricondiviso l’articolo sul suo profilo da più di mezzo milione di follower, ricevendo praticamente solo insulti: nell’intervista, infatti, parla della sua decisione di non lasciare Sarasota e restare invece ad aspettare l’uragano nel suo appartamento con vetrate panoramiche affacciato sull’oceano, di fatto sfidando la morte e ignorando del tutto l’ordine di evacuazione che ha coinvolto circa 6 milioni di persone. Come molti commentatori puntualizzano, Calloway – che intanto ne sta approfittando per spingere i suoi libri nelle sue storie Instagram («se davvero morirò a causa dell’uragano i prezzi dei miei libri aumenteranno, quindi ordinali adesso a questo link!») – non mette a repentaglio soltanto la sua vita (e quella dei suoi gatti) ma anche quella di chi sarà costretto a cercare di salvarla se dovesse succedere qualcosa.
In realtà, come ha fatto notare su X la giornalista Rebecca Jennings, e come si sottolinea in questo articolo di Forbes, che elenca diversi casi, Caroline Calloway non è affatto l’unica influencer che ha pensato di monetizzare reinventandosi reporter dall’occhio del ciclone: sono un bel po’, infatti, i content creator che hanno deciso di ignorare l’ordine di evacuazione e approfittare di questa occasione d’oro per accumulare follower, engagement, visualizzazioni, e nei casi delle live su TikTok, anche donazioni istantanee. Viene da immaginare uno scenario distopico: forse, nel futuro, gli influencer promuoveranno sieri e venderanno libri di self-help direttamente davanti agli incendi e in mezzo ai tornado causati dal riscaldamento climatico, un po’ come l’anno scorso Luis Sal recensiva croissant nel mezzo delle violente proteste di Parigi, in un video che accumulò 14 milioni di visualizzazioni.
I do not think it’s an accident that a lot of the people refusing to evacuate are professional content creators. they know they’ll never have this many eyeballs on them ever again pic.twitter.com/8xSYQwUIx5
— rebecca jennings (@rebexxxxa) October 9, 2024
Milton era stato inizialmente classificato come un uragano di categoria 5, la più alta sulla scala Saffir-Simpson usata per l’intensità degli uragani, ma quando è arrivato sulle coste della Florida si era un po’ indebolito, fino a raggiungere la categoria 2. I meteorologi hanno comunque avvertito che, nonostante la riclassificazione, Milton resta un uragano potenzialmente devastante. Pare infatti che abbia già causato grossi danni e inondazioni, con quasi 3 milioni di case senza elettricità e diversi morti. Un disastro ambientale che arriva a pochi giorni dal passaggio della tempesta Helene nel sud degli Stati Uniti, dove ha provocato gravissimi danni e la morte di oltre 200 persone.

Immagini generate con l'AI che ritraggono mostri antropomorfi che fanno e dicono cose senza senso. Nati su TikTok Italia, hanno accumulato milioni di visualizzazioni e condivisioni in tutto il mondo. E nessuno ha ancora capito perché.