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Il museo Van Gogh ha dedicato una mostra speciale ai Pokémon
Per festeggiare il suo 50esimo anniversario, il museo Van Gogh di Amsterdam ha annunciato una collaborazione con Pokémon. Questa collezione, che va ad aggiungersi alla quella permanente, ha aperto le porte al pubblico il 28 settembre e sarà visitabile fino al 7 febbraio. Qualche settimana fa il profilo ufficiale di Pokémon ha pubblicato su YouTube un teaser della collaborazione dove si vedono Pikachu e Eevee saltellare in mezzo a un campo di girasoli costellato dai tipici mulini a vento olandesi, quando all’improvviso le sfumature blu del cielo prendono le sembianze della “Notte stellata” di Van Gogh.
L’obiettivo della collaborazione, spiega la direttrice generale del museo Emilie Gordenker, è avvicinare i più piccoli alle opere del pittore olandese, attraverso un percorso interattivo e divertente. Perché proprio i Pokémon? Van Gogh non ha mai fatto segreto della sua passione per il Giappone, i riferimenti al Paese traspaiono infatti in tantissime delle sue opere, come nel celebre Almond Blossom. Ampio spazio sarà dato dunque alle attività per bambini, che durante la visita potranno cimentarsi nella Pokémon Adventure, una specie di grande caccia al tesoro tra i quadri, o imparare a disegnare Pikachu. Saranno presenti anche dei contenuti per adulti, come approfondimenti sul contesto delle opere.
BREAKING NEWS: The Pokémon x Van Gogh Museum promo card was just revealed…these seem like a guarantee to flip. pic.twitter.com/foz1UOzjJr
— Resell News 💸 (@resellnews) September 27, 2023
Nelle ultime ore sono stati diffusi molti video riguardanti la collaborazione, ma al centro dell’entusiasmo sembrano esserci le decine di gadget pensati per l’anniversario, più che la mostra in sé. Nei filmati si vedono fiumi di persone prendere d’assalto il piccolo negozio, spingersi contro le transenne come fossero a un concerto e arraffare quante più stampe possibile. Cartoline, magliette, tote bag, calamite, quaderni, portachiavi, penne, quaderni: questi sono solo alcuni degli oggetti presenti nel gift shop del museo. A conferma del fatto che sono già diventati degli oggetti del desiderio molto ambiti, tra le Faq poste al personale del museo troviamo «si può entrare nel negozio senza visitare il museo?” (nel caso, la risposta è no). Sembrano essere due al momento i souvenir più ricercati: la carta da gioco ufficiale in ricordo della collaborazione, in cui appare un Pikachu in “stile Van Gogh” e un pupazzo dello stesso personaggio “con il cappello in feltro grigio” (che sarà presto disponibile online). Su Twitter c’è anche chi ha dato i suoi tips dopo essere stato al museo, soprattutto, si legge, per mettere in guardia dai già numerosi rivenditori.
"L'effet Pokemon" les mêmes scènes partout dans le monde…
Via une collaboration avec Pokemon, le musée Van Gogh à Amsterdam proposait à partir d'hier des produits Pokemon en édition limitée et les scalpers se sont fait plaisir ! #Pokemon #vangoghmuseum pic.twitter.com/dEQK0P8n0b— ⛩ Ryo Saeba | Japon XYZ ⛩ (@Ryo_Saeba_3) September 29, 2023
Update from Van Gogh x Pokemon today. It was intense 🤣 Had to make a screenshot due character limit. #VanGogh #VanGoghmuseum #Pokemon #Promocard pic.twitter.com/li3uyAkrwZ
— DealBytes (@DealBytes) September 28, 2023