Se tutto andrà secondo i piani, DolphinGemma ci aiuterà finalmente a capire cosa dicono e a comunicare con loro.
C’è un’asta per comprare una piccola deliziosa libreria in Galles
A chi avesse da parte 80 mila euro e non avesse alcuna idea di come né dove investirli potrà tornare utile una notizia pubblicata oggi da Literary Hub: in Galles, nella ridente cittadina di Blaenavon (poco più di 6 mila abitanti) c’è una vecchia libreria in vendita all’asta proprio per quella cifra, prezzo di partenza 72 mila sterline. Prima di farsi prendere dall’entusiasmo e iniziare a organizzare il trasloco in Galles, è utile sapere che ci sono un po’ di lavori di ristrutturazione da fare: dalle foto pubblicate da PaulFosh Auctions la libreria ha evidentemente bisogno di una rinfrescata, per usare un eufemismo.
Certo, ci sono anche diversi aspetti positivi che rendono l’investimento gallese piuttosto invitante. Il primo: acquisendo la proprietà immobiliare si entra in possesso anche di tutti i libri lasciati dai precedenti proprietari. Il secondo: sopra la libreria, al primo piano dello stesso immobile, c’è un appartamento con tre camere da letto che è incluso nel prezzo (sulla pagina dell’asta si precisa che i prossimi proprietari non dovranno preoccuparsi dell’attivazione di nessuna delle utenze: gas, luce e acqua funzionano tutte, anche se è da qualche tempo che non vengono “testate”). Il terzo: la libreria si trova proprio nel centro del paese e, soprattutto, molto vicino alla Blaenafon Cheddar Co., altra istituzione locale, specializzata nella «stagionatura del formaggio in una vecchia miniera», evidentemente una delle mete turistiche più frequentate e desiderate del paese. Il quarto: per qualche ragione probabilmente legata alla fiscalità gallese, sull’acquisto dell’immobile non si paga l’Iva.
Come scrive Emily Temple su Literary Hub, però, ci sono indizi nel passato di Blaenavon che potrebbero intimorire i potenziali investitori. Il paese, negli ultimi anni, non si è fatto proprio una fama di crocevia culturale: circa vent’anni fa, infatti, l’amministrazione locale provò a trasformare Blaenavon da città mineraria, proletaria, in una “book town”, una piccola oasi letteraria nelle campagne del Galles. Non è andata benissimo, evidentemente: tutto quello che rimane di quel tentativo è una libreria chiusa, all’asta per circa 80 mila euro.