Lucky Red, distributore italiano del film, ha deciso di riportarlo in sala in occasione della Festa della Liberazione.
Negli Usa c’è un’organizzazione che paga 200 dollari per ogni libro che leggi
In questi giorni in America è comparso un annuncio di lavoro che a molti, inizialmente, sarà sembrato uno scherzo o una truffa: cercasi lettori forti per leggere libri belli, al termine di ogni lettura il lettore riceverà duecento dollari. L’annuncio lo ha pubblicato WordsRated, un sito che studia e analizza libri. Secondo quanto riporta Newsweek, il sito è alla ricerca di volenterosi che si impegnino a leggere (non c’è alcun obbligo quantitativo: un libro al giorno, alla settimana o al mese non fa differenza) e a raccogliere informazioni su quel che leggono. Il numero di personaggi divisi per genere, il numero di frasi pronunciate da personaggi maschili e da quelli femminili, le ambientazioni, quante domande vengono poste nel corso della storia, se in quest’ultima compaiono anche degli animali: queste sono alcune delle informazioni che i lettori professionisti dovranno raccogliere e poi consegnare a quelli di WordsRated.
«Useremo queste informazioni per realizzare studi e statistiche molto peculiari, adottando un approccio rigorosamente data driven. Vi diamo dei libri, li leggete e alla fine vi diamo contanti sonanti. Siamo alla ricerca di persone che siano capaci di divorare centinaia di pagine senza problemi e prestando attenzione ai dettagli. Il vostro compito consisterà nel leggere il libro e appuntarvi alcune informazioni specifiche», questo il riassunto dell’incarico fatto da quelli di WordsRated. Al momento il sito si sta occupando di una ricerca sulla rappresentazione delle donne nei romanzi moderni, e i titoli su cui si basa lo studio sono presi dai best seller del New York Times del 2022. Libri del cui acquisto gli aspiranti candidati alla posizione non dovranno preoccuparsi: saranno forniti e consegnati da WordsRated.

Subito dopo la vittoria dell'Akatugawa Prize, il Premio Strega giapponese, la giovane autrice Rie Qudan ha detto di essersi fatta aiutare dall'AI per scrivere il romanzo. E di essersi trovata benissimo.