Abbiamo parlato del 41bis e dell’ergastolo ostativo con Valeria Verdolini, sociologa che insegna Politiche della sicurezza urbana all'Università degli Studi di Milano Bicocca.
Il Mar Rosso potrebbe essere un nuovo oceano
Il Mar Rosso potrebbe non essere solo un mare: secondo molti scienziati sarebbe, a tutti gli effetti, un oceano. In generale c’è molta confusione tra mari e oceani, infatti, “i sette mari” sono in realtà i sette oceani. Ora potrebbero diventare otto: «In realtà il Mar Rosso è già un oceano, completamente maturo. Una dorsale oceanica che scorre lungo tutta la sua lunghezza sta emettendo fondale oceanico da 13 milioni di anni», è quello che pensa il geologo marino Nico Augustin, citato da Atlas Obscura.
Il Mar Rosso si sarebbe formato da una spaccatura della crosta terrestre africana, che ha separato le due sponde, africana e arabica, creando così il bacino d’acqua che scorre in mezzo. Il problema però è che non tutti gli scienziati sono d’accordo di annoverare il Mar Rosso tra gli oceani: è colpa dei dubbi che continuano a circondare l’origine del movimento delle placche africana e arabica. La frattura continentale che continua a separare l’Africa dall’Arabia procede di circa 1-1,5 centimetri ogni anno: da questo movimento si è cercato di risalire all’origine della separazione, e qui gli scienziati si dividono. Alcuni credono sia un «oceano embrionico», mentre altri, come Augustin, pensano sia antico. Si pensa che il movimento sia iniziato 25 milioni di anni fa «sono tutti d’accordo che il Mar Rosso sia il migliore esempio di una dorsale continentale geologicamente giovane, che è diventata, almeno in parte, una nuova spaccatura oceanica», pensa il geologo Bill Bosworth: «Abbiamo comparato i segnali che abbiamo visto nel Mar Rosso con gli altri oceani, e abbiamo trovato più somiglianze che differenze».