Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.
La classifica del New York Times dei 25 migliori attori del millennio è molto strana
Ma chi l’ha fatta questa classifica? È la prima domanda che viene spontaneo farsi, scorrendola. La risposta è molto semplice, basta guardare gli autori: la top 25 dei grandi attori del ventunesimo secolo (e quindi degli ultimi vent’anni) pubblicata dal New York Times è stata stilata dal critico A.O. Scott e dalla collega Manohla Dargis. «Alcuni nomi sono nuovi, altri sono con noi da decenni. Nella nostra scelta ci siamo concentrati su questo secolo e guardato oltre Hollywood. Ci sono star e alcuni premi Oscar, ma anche caratteristi e camaleonti, eroi di azione e beniamini dei cinema d’essai. Sono le 25 ragioni per cui amiamo il cinema», hanno scritto i due critici. Al primo posto hanno messo Denzel Washington, all’ultimo Gael García Bernal, che sta a Michel Gondry come Toni Servillo sta a Paolo Sorrentino.
Di Servillo, incluso nella classifica al settimo posto, i critici invitano a rivedere Il Divo e Loro, in cui interpreta Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi: «Per apprezzare la scala di questa impresa bisognerebbe pensare allo stesso attore che interpreta le parti di Richard Nixon e Barack Obama, o Winston Churchill e Margaret Thatcher» (interessante punto di vista). «Nel suo makeup grottescamente artificiale assomiglia a volte a un burattino o un fumetto politico», ma secondo il Nyt Servillo oltrepassa la satira: «Come un attore shakespeariano che affonda nella maestà e mostruosità di re antichi o immaginari, Servillo cattura la stravagante umanità e il profondo mistero di uomini che vivono per piegare il mondo alla loro volontà. Ma anche la loro solitudine».
Come hanno fatto per Servillo, gli autori commentano ogni loro scelta spiegando perché hanno scelto quell’attore o quell’attrice per quella posizione. Queste lunghe presentazioni rendono la classifica utile e interessante, perché permettono di scoprire o riscoprire film importanti degli ultimi vent’anni e conoscere meglio attori e attrici che magari ricordavamo soltanto per un ruolo (Melissa McCarthy può finalmente liberarsi dei panni della simpatica cuoca di Una mamma per amica). Come chiunque può notare, mancano alcuni nomi fondamentali e la mescolanza tra le generazioni e il peso degli attori – “star, caratteristi e camaleonti” – è un po’ strana. Ma 25 è un numero davvero piccolo per contenere i più grandi attori degli ultimi vent’anni: a malapena era bastato per contenere i migliori film del ventunesimo secolo (un’altra classifica del New York Times che nel 2017 aveva suscitato molte perplessità). E allora, per evitare di includere soltanto i “soliti noti”, non resta che eliminarli. Non abbiamo certo bisogno di vedere i loro nomi in una classifica per ricordarci di Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Philip Seymour Hoffman, Matthew McConaughey Amy Adams, Margot Robbie e tutti gli altri esclusi.
Ecco tutti gli attori e le attrici segnalati nei migliori 25, in ordine di importanza: Denzel Washington, Isabelle Huppert, Daniel Day-Lewis, Keanu Reeves, Nicole Kidman, Song Kang Ho, Toni Servillo, Zhao Tao, Viola Davis, Saoirse Ronan, Julianne Moore, Joaquin Phoenix, Tilda Swinton, Oscar Isaac, Michael B. Jordan, Kim Min-hee, Alfre Woodard, Willem Dafoe, Wes Studi, Rob Morgan, Catherine Deneuve, Melissa McCarthy, Mahershala Ali, Sonia Braga e Gael García Bernal.