Hanno partecipato i cittadini di 40 città, 150 mila solo a Madrid: chiedono tutti «la fine del racket degli affitti».
Beyoncé ha condiviso il trailer del suo nuovo visual album, Black Is King
Prima di consegnarle il premio umanitario ai BET Awards del 2020, nati per premiare gli afroamericani che si sono distinti in ambito artistico, Michelle Obama ha sottolineato l’impegno di Beyoncé per la comunità nera, «potete vederlo in tutto ciò che fa, dalla sua musica che dà voce alla nostra gioia e al nostro dolore, al suo attivismo», ha detto. Non è un caso che Beyoncé abbia deciso di dedicare il premio ai manifestanti di tutto il Paese, per poi far seguire al proprio discorso il trailer di Black Is King (si può vedere qui), il visual album che sarà presentato in anteprima su Disney+ il 31 luglio. Il film, come ha spiegato Dazed & Confused, è basato sul suo disco del 2019 The Gift, che si ispirava al remake live action del Re Leone, in cui Beyoncé prestava la voce al personaggio di Nalah. Oltre a essersi unita a Megan Thee Stallion per Savage (Remix), in questi giorni Beyoncé ha anche pubblicato a sorpresa un brano per il Juneteenth, il giorno in cui negli Stati Uniti si celebra la fine della schiavitù, intitolato “Black Parade!”.
«Vi incoraggio a continuare ad agire», ha detto nel suo discorso durante l’evento (le misure anti Covid-19 hanno spinto gli organizzatori a spostare la cerimonia, solitamente ospitata dal Microsoft Theater di Los Angeles, in California, online), incoraggiando gli spettatori a votare nelle prossime elezioni statunitensi, e chiedendo loro di «smantellare un sistema razzista e disuguale» nel Paese. «Ci sono persone che sperano che resteremo a casa durante le elezioni locali e le primarie, negli stati di tutto il Paese. Dobbiamo votare come se la nostra vita dipendesse da questo, perché è così. Per favore, continuate a essere il cambiamento che volete vedere nel mondo».

Da "Abitare Futuro", il nuovo numero di Urbano, dieci domande a Carlo Ratti sulla prossima Mostra Internazionale di Architettura a Venezia, che più di tutte le edizioni precedenti coinvolgerà la città come fosse un’unica, enorme arena di incontro di pensieri e nuove idee.