Una conversazione libera tra due Millennial su matrimonio gay, diritti acquisiti e diritti da conquistare, vite da privilegiati e vittimismo social, militanze vecchie e nuove e prospettive per il futuro.
Jiro ha perso le 3 stelle Michelin perché è impossibile prenotare un tavolo
E così finisce un’era. Quella in cui Jiro Ono era ancora il re del sushi a livello mondiale, con la sua piccola sala a Tokyo, di 10 coperti tutti in fila davanti alla cucina e a un cuoco anziano con gli occhi nascosti dietro a una montatura da vista. Annunciando la nuova classifica di ristoranti stellati della città giapponese, l’organizzazione francese Michelin ha infatti deciso di rimuovere tutte e tre le stelle da Sukiyabashi Jiro, il fu miglior ristorante di sushi al mondo.
La motivazione, secondo quanto riporta Grubstreet, risiederebbe nel fatto che Jiro non sia praticamente mai aperto al pubblico, e che sia impossibile prenotare un tavolo se non attraverso gli agganci giusti o pernottando in quegli hotel lussuosi della città che hanno un rapporto diretto con il cuoco. «Riconosciamo la facoltà di Sukiyabashi Jiro di non accettare prenotazioni da parte di un pubblico “normale”, ma questo lo esclude definitivamente dal nostro campo di applicazione», ha detto al Guardian un portavoce della Guida Michelin. «La nostra filosofia, è quella di premiare ristoranti in cui tutti possano andare a mangiare per vivere l’esperienza che, pensiamo, meriti di essere vissuta», ha continuato. Il ristorante, dove Barack Obama cenò con il primo ministro giapponese Shinzo Abe nel 2014, è stato aperto nel lussuoso quartiere di Ginza nel 1965 e ha una lista di ospiti fissi che comprende lo chef francese Joël Robuchon, l’attore Hugh Jackman e la cantante Katy Perry.